TARALLI PUGLIESI
INGREDIENTI :
1 kg di farina tipo "00"
0,30 l. di vino bianco secco
0,25 l. di olio vergine di oliva
gr 30 di sale fino
INGREDIENTI :
1 kg di farina tipo "00"
0,30 l. di vino bianco secco
0,25 l. di olio vergine di oliva
gr 30 di sale fino
Impastate insieme la farina , il vino , l'olio e il sale fino ad ottenere una pasta elastica ed omogenea . (oggi ho usato l'impastatrice ma mi piace fare gl'impasti a mano...tempo permettendo)
Lasciate riposare la pasta coperta da un panno o con della pellicola coma faccio io , per 20 minuti in un luogo non freddo .
Nel frattempo mettete sul fuoco a bollire una pentola con acqua e sale e un filo di olio .
Riprendete l'impasto e tagliate un pezzetto
Formate ora i taralli ricavando dalla pasta dei bastoncini di circa un centimetro di diametro e di circa 8-10 cm di lunghezza
Chiudeteli su se stessi sovrapponendo le estremita' e schiacciandoli col dito in modo da sigillarli bene
Grandi e piccoli...ho fatto varie misure
Immergeteli nell'acqua bollente , consiglio una decina alla volta onde evitare che l'acqua interrompa il bollore
appena salgono a galla toglieteli aiutandovi con una schiumarola
Sistemateli su di un panno , uno accanto all'altro ad asciugare per almeno 30 minuti
Foderate con carta da forno una teglia e adagiatevi i taralli senza farli toccare uno accanto all'altro
mettere la teglia nel forno che avrete già fatto scaldare a 200° e fateli cuocere per circa 40 minuti . (devono diventare di un bel marroncino chiaro)
I tempi di cottura possono variare da forno a forno quindi le prime volte conviene contollarli spesso
Ed eccoli pronti da mangiare dopo averli fatti freddare in una gratella
Volendo si possono aromatizzare a vostro gusto con semi di finocchio, sesamo, peperoncino, origano, scaglie di cippola disidratata . Naturalmente gli aromi vanno aggiunti durante la fase dell'impasto in una dose di circa 5-6 grammi per chilo di farina .
A Gabry consiglio il peperoncino sono moooooolto buoni !!!
Ne ho fatti tanti e per conservarli ho usato questo contenitore che trovo mantenga abbastanza bene il prodotto
Lya
E' LA STESA RICETTA DI MAMMA,CHE BEL RICORDO.MIA MADRE METTEVA NNELL'ACQUA UNA DECINA DI FAVESFOGLIATE PER DARE AI TARALLI LUCENTEZZA......MI IMPEGNERò A FARLI
RispondiEliminaScusa se non ho risposto prima,ma come avrai visto per mancanza di tempo ho trascurato per un lungo periodo .
RispondiEliminaIo ho imparato da mia suocera che da brava pugliese sapeva quello che faceva anzi confesso che io non sono mai riuscita a farli buoni come i suoi !!!
Voglio comunque provare come faceva tua mamma con le fave...Poi ti dirò le differenze !!! GRAZIE !!!<3
RispondiElimina